Visite specialistiche richieste dal Tribunale di Napoli

Le ormai numerose richieste di visite specialistiche pervenute dal Tribunale di Napoli nei casi di nomina di un amministratore di sostegno, ci inducono a chiedere all’Azienda di individuare delle procedure che da un lato non allunghino le liste di attesa tradizionali, e, dall’altro, trattandosi di attività fuori LEA, ci consentano di  cogliere l’occasione di attivare l’ attività libero – professionale intra moenia.
Portiamo alla conoscenza degli interessanti la nostra richiesta al Commissario Straordinario che qui di seguito riportiamo.


                            IL SEGRETARIO PROVINCIALE V.
                                  (Dr. Luigi Cerasuolo)

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Napoli, 04/05/11

 
Ill.mo Sig.
Commissario A.S.L. Napoli 1 Centro
Centro direzionale Is. F/9
80143 Napoli
Prot.    516       /NA.GP
                                               e.p.c.                   Ill.mo Sig.
                                                                               Presidente del tribunale di Napoli
I^ Sezione civile – Ufficio Tutele
Centro Direzionale – Torre A
80143 Napoli


 Ogg.: richieste di visite specialistiche provenienti dal Tribunale di Napoli



Al SUMAI-ASSOPROF sono pervenute numerose segnalazioni, relative ad un recente, sensibile aumento di visite mediche specialistiche richieste dal Tribunale di Napoli per persone nei cui confronti è stata promossa una procedura per la nomina di un amministratore di sostegno. A tali visite, inoltre, deve far seguito una relazione medica, descrittiva delle condizioni psico-fisiche del paziente e da inoltrarsi al Tribunale nei termini dallo stesso indicati.

Al riguardo si evidenzia che il sensibile aumento del numero di richieste ultimamente riscontrato, determina gravissime difficoltà per gli specialisti ad ottemperare a quanto richiesto dal Tribunale nei tempi dallo stesso indicati. Nel contempo le prestazioni in questione necessariamente comportano una diminuzione del numero di visite specialistiche erogabili in ambulatorio in favore dell’utenza in generale, con un’inevitabile prolungamento delle relative “liste di attesa”.

In considerazione di quanto sopra detto, gli Specialisti Ambulatoriali, nell’esprimere la più ampia disponibilità a svolgere anche tali compiti chiedono che il Commissario Straordinario sollecitamente attivi la Libera Professione Intra-Moenia (art.
 52 ACN) ALPISA, onde ottenere la retribuzione di tali prestazioni che esulano completamente da quanto previsto dai LEA.
In assenza di tali garanzie non si potrà più assicurare un servizio che non sarebbe retribuito in alcun modo.

Fiducioso in un sollecito riscontro, invio distinti saluti.



IL SEGRETARIO PROVINCIALE V.
 (Dr. Luigi Cerasuolo)

 

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